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Invito alla partecipazione elettorale.

Carissimi Colleghi,

si avvicina il momento del rinnovo degli organi di OPI Firenze-Pistoia, come da PEC che avete ricevuto giorni fa.

Quest’anno le regole sono diverse dal solito e registriamo due liste che hanno presentato la loro candidatura a governare l’Ordine nel prossimo quadriennio. Per completezza dobbiamo citare anche un’aspirante terza lista, che per una non conformità interna rispetto a quanto previsto dal Regolamento non è stata ammessa come Lista vera e propria (i nominativi presenti dovranno quindi essere considerati come candidature individuali).

Come sempre è importante partecipare, recandosi a votare nei giorni indicati dalla PEC da voi ricevuta nei giorni scorsi.

In particolare, la prima convocazione è fissata per i giorni dal 1 al 3 settembre 2024 e per la validità di tali votazioni deve essere raggiunto un quorum di partecipanti pari ai 2/5 degli iscritti (3794 votanti). In seconda convocazione, invece, le elezioni si terranno dal 13 al 15 settembre 2024 e per la loro validità sarà richiesto un quorum pari ad 1/5 degli iscritti (1897).

Seppur ci si augura una massima partecipazione da parte degli iscritti è opportuno ricordare che tali quorum non sono mai stati raggiunti nella realtà del nostro Ordine Professionale.

Tale precisazione risulta rilevante poiché nel caso in cui si dovesse arrivare alla terza convocazione, in cui le elezioni si terranno dal 20 al 22 settembre 2024, non sarà previsto nessun quorum partecipativo e pertanto le elezioni saranno valide a prescindere dal numero dei votanti che si recheranno alle urne.

Alla luce di ciò, la presenza di ognuno di noi, soprattutto in terza convocazione, appare di fondamentale importanza al fine di garantire che le elezioni vengano svolte in un clima democratico in cui sarà proprio la partecipazione degli iscritti a decidere il risultato della tornata elettorale.

Le liste coi candidati e i programmi elettorali potrete reperirli su: https://opifipt.com/speciale-elezioni-2/, così come le date di ogni convocazione e le sedi di voto, che per noi saranno sia a Firenze che a Pistoia.

Per affrontare adeguatamente e correttamente questa tornata elettorale è essenziale che ciascuno di noi conosca dettagliatamente le regole di voto.


Come si vota?

È necessario presentarsi personalmente con un valido documento di riconoscimento.

Si vota su tre schede, una per ogni organo dell’Ordine: una per il Consiglio Direttivo, una per la Commissione di Albo Infermieri, una per la Commissione di Albo Infermieri Pediatrici ed una per il Collegio dei Revisori dei Conti. Sebbene siano elencati qui quattro organi interni dell’Ordine, in realtà ciascuno di noi riceverà tre sole schede perché:

  • gli infermieri generalisti voteranno solo per la Commissione di Albo Infermieri e non per la Commissione di Albo Infermieri Pediatrici;
  • gli infermieri pediatrici voteranno solo per la Commissione di Albo Infermieri Pediatrici e non per la Commissione di Albo Infermieri;

Faranno eccezione solamente coloro che sono iscritti sia all’Albo degli infermieri generalisti che a quello degli infermieri pediatrici che riceveranno quattro schede in quanto in possesso del doppio titolo professionale/laurea.

Per ogni scheda è possibile scrivere:

  • la denominazione esatta e completa della LISTA nell’apposito spazio DENOMINAZIONE LISTA. Così facendo si esprime il voto per ciascuno dei 32 candidati compresi in quella Lista, in relazione allospecificano organo (Consiglio Direttivo, Commissione di Albo Infermieri, Commissione di Albo Infermieri Pediatrici, Revisori dei Conti).
  • il nominativo di ciascun candidato per il quale si intende votare, anche se provenienti da Liste diverse o da candidature individuali. In questo caso in ogni riga e per ogni organo dovrà essere espresso il nominativo (Cognome+Nome), fino ad arrivare ai 32 previsti. Ad esempio, si può scrivere per il Consiglio Direttivo “MARIO ROSSI” della lista A e “LUIGI BIANCHI” della lista B: il voto sarà attribuito ad entrambi. In caso di omonimia si dovrà specificare, oltre a Cognome+Nome anche la data di nascita del candidato che si intende votare; tuttavia, in queste elezioni non si registrano candidati omonimi. Nel caso in cui optiate per scrivere i singoli nomi e non il nome della Lista, potete anche indicare MENO nomi ma non di più. Ad esempio, nel Consiglio Direttivo si eleggono 15 persone: si può scrivere, in alternativa al nome di lista, da UNO a QUINDICI nominativi singoli, anche prendendoli da liste diverse, PURCHE’ siano candidati in quello specifico organo. Quindi se nella scheda del Direttivo indicate “MARIO ROSSI” che è però candidato per la COMMISIONE DI ALBO, quel singolo voto non è valido e quindi non verrà attribuito. 
  • Non è possibile esprimere il voto per un collega che non si è candidato; si possono quindi votare solo i candidati delle Liste o delle candidature individuali e non altri nominativi e solo nell’organo dove sono candidati.

Quando un voto sarà considerato nullo, quindi non attribuito?

  • se si indica il nome della Lista A e ANCHE i nominativi della Lista B (ne basta uno incongruente per annullare la scheda). Per assicurarsi che la scheda sia valida o scrivete il nome di lista, o scrivete un elenco di nomi singoli, a quel punto anche misti o anche in misura MINORE rispetto al necessario (ogni scheda avrà infatti un numero PREDEFINITO di righe vuote, tante quanti sono i componenti previsti da eleggere per quell’organo).
  • se si indicano PIU’ nomi di quante sono le righe a disposizione
  • se sono presenti nella scheda segni di riconoscimento: quindi siate attenti a non apporre altro che i nominativi e non altri segni (es. !) ed a scrivere il NOME ESATTO, sia per la denominazione della Lista che dei singoli candidati. Sebbene la giurisprudenza sia orientata a far prevalere la volontà di espressione anche in caso di banali errori di trascrizione (es. Lugi invece che Luigi), ma che non lasciano alcun dubbio sulla volontà dell’elettore, è preferibile non cumulare refusi, errori di trascrizione, perché ne conseguirebbe un voto potenzialmente perso.

Buon voto a tutti. Che sia un voto ragionato, sereno e voluto. Facciamo sì che queste elezioni siano un bel momento di democrazia partecipata ed un grande augurio a tutti i candidati.

Un caro saluto a tutti voi.

Il Presidente Uscente

  Dott. David Nucci

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